
Cosa significa veramente Purpose? Definizione rivisitata in 3 parole chiave
Con i Millennials che rappresenteranno il 75% della forza lavoro globale entro il 2025 e la Gen Z che inizia ad affacciarsi su questo nuovo mondo, dobbiamo riconoscere che il lavoro è cambiato radicalmente e continuerà a cambiare.
Come ha detto l’esperto di marketing Philip Kotler, ci sono due tipi di aziende: quelle che si adattano e cambiano e quelle che non lo fanno e scompaiono.
I giovani chiedono alle aziende di cambiare. O, meglio ancora, le costringono a farlo. Ma che tipo di cambiamento cercano?
Purpose è la parola chiave, che dall’inglese significa “scopo, vocazione”. Il motivo per cui qualcosa esiste o viene fatto.
I giovani cercano uno scopo. Cercano aziende in cui potersi esprimere, lontani da ambienti rigidi in cui tutti devono avere lo stesso aspetto, amare le stesse cose e agire in modo simile gli uni agli altri.
Ma cosa c’è dietro la parola purpose? Grazie a tanti dei concetti espressi nel libro “Piovono Talenti” di Samantha Marzullo abbiamo deciso di esplorare 3 parole chiave che definiscono e compongono questo concetto di purpose.
Autenticità
I Millennials e soprattutto la Gen Z sembrano avere un rapporto piuttosto difficile con le cose false. Probabilmente perché sono nati in un’epoca di fake news e vite social costruite. Cercano relazioni autentiche e azioni vere.
Non amano i politici che fanno grandi promesse e non le mantengono – si pensi ad esempio a Fridays for Future, i movimenti dei giovani per l’ambiente.

Amano gli ambienti di lavoro in cui possono essere semplicemente chi sono. Ambienti in cui si ride, ci si diverte e ci si sostiene a vicenda in modo molto umano. Più l’ambiente di lavoro è serio e formale, meno è probabile che attragga e trattenga i giovani. Più sei autentico, più le persone si sentiranno a casa e ameranno lavorare con te.
Pensa anche alle comunicazioni esterne. Che cosa dicono i tuoi attuali ed ex collaboratori della tua azienda? Li coinvolgi in attività di volontariato? Dai loro la possibilità di agire contro il cambiamento climatico? Hai un programma di welfare dedicato a loro? Perché sappi che tutti questi elementi faranno una grande differenza per il futuro della tua azienda.
Unicità
Chiudi gli occhi e pensa a un manager. Stai pensando a un uomo in giacca e cravatta? Purtroppo, a volte succede ancora anche a me. E questo è il primo indicatore che qualcosa deve cambiare nel nostro modo di vedere le cose. Alcune idee e immagini sono così radicate in noi che, anche quando ne siamo pienamente consapevoli, è difficile cambiarle.
Ma il purpose non è una cosa sola o un’immagine sempre uguale. Ogni individuo ha uno scopo unico, ogni azienda ha uno scopo unico. Non c’è un solo purpose. Quando parliamo di purpose, non possiamo ignorare la diversità. O meglio… l’unicità.
Diversità in azienda è diventata una parola d’ordine al giorno d’oggi. La usiamo quando cerchiamo di esprimere un aspetto fondamentale della sostenibilità sociale che riguarda la diversità e l’inclusione sul posto di lavoro.
Tuttavia, piuttosto che parlare di diversità, dovremmo forse usare la parola unicità. Un luogo di lavoro inclusivo è quello in cui le persone hanno la possibilità di esprimersi e di sentirsi ben accolte, indipendentemente da sesso, etnia, orientamento sessuale, disabilità o religione.
Un’azienda inclusiva riconosce che l’unicità è una vera e propria leva per il cambiamento e l’innovazione, e quindi per la crescita. E tutto ciò si traduce in un senso di condivisione degli obiettivi. In uno scopo comune – ma non uguale!
Solo quando sarai pronto ad abbracciare l’unicità, potrai far sentire i tuoi collaboratori parte di un purpose condiviso.
Empatia
Un vero uomo non piange. O forse sì? Certo che sì! Anche i manager e gli imprenditori hanno delle fragilità. Noi non siamo i nostri ruoli, siamo persone con ruoli e responsabilità.
Una leadership forte non consiste nell’ignorare i problemi delle persone e nel fingere che tutto funzioni bene. Una leadership forte consiste nell’ascoltare e nel prendersi cura gli uni degli altri. Un leader forte è un manager che chiede al proprio collaboratore perché è giù di morale e se vogliono parlarne.
L’empatia è una parte fondamentale del purpose, perché unisce le persone e le aiuta a sentirsi parte di una comunità. Agendo con empatia, non solo attirerai giovani nella tua azienda, ma creerai un ambiente di lavoro molto più sano per te e per i tuoi colleghi.
Scopri come i giovani stanno cambiando il mondo del business.
Quindi, cosa significa veramente scopo? Dal nostro punto di vista, significa costruire un’azienda in cui l’unicità viene accolta, in cui l’autenticità è al centro del processo decisionale e in cui l’empatia è una parte fondamentale della leadership.
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