
Partnership impresa-no profit: relazioni che rafforzano il tuo business
Lo scorso lunedì il settore no profit ha celebrato la “Giornata internazionale della carità 2022”. Se ci seguivate già dagli inizi, probabilmente ricorderete che la nostra prima linea di business è stata una piattaforma di partnership tra aziende e organizzazioni no profit chiamata G.APP17. Quindi, le partnership tra aziende e no profit sono da tempo uno dei nostri argomenti di discussione preferiti. E quale occasione migliore per esplorarlo di nuovo e con una nuova consapevolezza?
Da allora abbiamo cambiato rotta e il nostro approccio è più incentrato sull’aiutare le imprese ad allinearsi agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e a costruire piani di sostenibilità in azienda. Ma siamo ancora convinti che le partnership tra imprese e organizzazioni no profit possano essere un valore aggiunto per entrambe le parti. Ecco come!
3 motivi per cui le partnership tra imprese e organizzazioni no profit apportano valore al tuo business
1- Motivazione dei collaboratori
Il volontariato rende le persone felici e la felicità aumenta il morale e la motivazione, che a loro volta migliorano i livelli di produttività. È anche vero che i programmi di volontariato per i dipendenti migliorano la fidelizzazione dei collaboratori, rendendo così la tua azienda più attrattiva per i talenti. L’ho conferma anche Harvard…
“Abbiamo scoperto che la partecipazione ai programmi di volontariato aziendale migliora il legame con l’azienda e l’opinione su di essa”.
Harvard Business Review
2- Coinvolgimento dei clienti: il fattore “feel good”
Come rivela un’indagine della Greg Secker Foundation, se i consumatori sapessero che un’azienda devolve una piccola percentuale dei suoi profitti in beneficenza:
➢ il 43% avrebbe un’opinione più positiva dell’azienda.
➢ Il 20% utilizzerebbe l’azienda rispetto ai concorrenti.
➢ Il 17% consiglierebbe l’azienda ad amici/familiari.
In inglese lo chiamano il fattore “feel good” (sentirsi bene). Le persone vogliono sentirsi bene con se stesse e se la tua azienda può aiutarle a raggiungere questo obiettivo, te lo faranno sapere.
3- Mentalità del dare
Si tratta di una ragione meno pragmatica, ma fondamentale. Quando dai agli altri in modo incondizionato, alla fine le cose andranno bene per te. È una semplice regola dell’universo. Più dai, più ricevi.
3 cose da considerare per costruire partnership aziendali-caritative di successo
1-Essere strategici
Quando si cerca un nuovo ente no profit con cui collaborare, è essenziale concentrarsi sulla costruzione di relazioni strategiche a lungo termine. Chiedi ai tuoi stakeholder quali sono i loro interessi e non concentrarti solo su una causa che sta a cuore a te (in quanto titolare/manager).
In effetti, il modo più efficace per costruire una partnership no profit di successo è trovare un’organizzazione che contribuisca ad obiettivi di sostenibilità simili a quelli della tua azienda. Ad esempio, supponiamo che hai un’azienda di recruiting che lavora per l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile numero 10 (pari opportunità). In questo caso avrebbe senso collaborare con un’organizzazione no profit che opera in un ambito simile, ad esempio aiutando i giovani provenienti da contesti svantaggiati a trovare un lavoro.
Più tu e il tuo partner siete allineati, maggiori sono le possibilità di costruire una relazione di successo!
Se hai bisogno di capire meglio come la sostenibilità può rendere la tua azienda a prova di futuro, dai un’occhiata al nostro articolo sull’argomento.
2-Essere chiari.
Sii assolutamente chiaro e aperto su ciò che puoi offrire e di cui hai bisogno dal tuo partner no profit. Questo non solo migliorerà la comprensione reciproca, ma garantirà anche la natura strategica della partnership. E ricordati di accogliere le differenze. Tieni sempre presente che il tuo partner è un esperto in ciò che fa, quindi assicurati di seguire i suoi consigli sul tipo di progetto che è meglio sostenere. In questo modo potrai ampliare le tue prospettive, imparare dagli esperti del settore e costruire insieme qualcosa di veramente vincente.
3-Essere d’impatto.
Una partnership implica (almeno) due parti: tu – l’azienda – e il tuo partner no profit. Ciò significa che anche la tua azienda dovrebbe essere coinvolta nel processo di monitoraggio dell’impatto.
Ti spiego cosa significa. Per far funzionare una partnership è necessario affidarsi alla collaborazione e alla condivisione delle responsabilità. Lo abbiamo già detto, la chiave sono la chiarezza e la comunicazione. Assicurati quindi di stabilire obiettivi, KPI e priorità chiare nell’ambito di ogni progetto che decidi di sostenere. E soprattutto, poniti questa domanda fin dall’inizio: cosa vogliamo entrambi da questa collaborazione?
Questo ti permetterà di avere una conversazione bidirezionale sull’impatto che avrà questa partnership e consentirà a entrambe le parti di rispettare le tempistiche concordate, raggiungere gli obiettivi condivisi e misurare l’impatto con successo. In generale, la costruzione di una partnership di successo tra impresa e no profit si basa sull’allineamento dei valori e su una buona comunicazione. Se desideri esplorare i vantaggi di queste partnership, contattaci e ti aiuteremo a sviluppare un progetto di sostenibilità che renderà la tua azienda a prova di futuro.